Claudia Cardinale, la miss Tunisina
Dalla vista di un battello, la città bianca scompariva, un ultimo sguardo fotografava quel mare e la vecchia brezza avrebbe accarezzato per l'ultima volta i visi de suoi figli.
Un vento che profumava d'arance e di cannella si mescolava tra i loro capelli, mentre una combinazione di sentimenti fuori usciva dalle loro labbra dicendo "Addio..."
Tre culture avrebbero plasmato l'italiano di Tunisia: quella francese, araba e italiana.
Una storia che avevano scritto dall'arida Sicilia fino alle morbide coste Tunisine, una storia che venne perduta, ma che divenne certezza quando una sera di giugno del '57 à là Tour Blanche de Gammarth una giovane siciliana fu eletta la più bella italiana di Tunisi, aveva diciotto anni e il suo nome era Claudia Cardinale.
Da lì in poi divenne il simbolo, l'affrancamento siciliano di una storia dimenticata che con lei ricominciò a respirare.
Non era più solo Claudia Cardinale, ma il simbolo del riscatto italiano.
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