Io Vagamondo...

“… Perché? Perché il vuoto? Perché il mare? Perché la morte? Queste sono le parole che si ripropongono in continuazione  nel mio folle desiderio di vivere. Ho sradicato le mie brame, alla ricerca di una terra sulla quale cospargere i semi della Vita, ma ora mi ritrovo su una scialuppa a sperare di pescare la Speranza. Chiudo gli occhi, li apro, li richiudo, li riapro… Vedo la luce! Finalmente! Inizio a contare i secondi che mi separano da Lei: uno,due,tr… E anch’io precipito nell’abisso delle onde, scorgo una fune, la voglio afferrare, la DEVO afferrare, però, non so nuotare…
 Che peccato, la mia gara finisce qui, ma la mia anima continua ad emigrare…”
Samia Yusuf Omar muore il 2 aprile del 2012 nelle acque del Mar Mediterraneo; la sua aspirazione: partecipare alle olimpiadi di Londra del 2012. Questi versi sono l’unica cosa che le avrei potuto donare.

Lei sarebbe colei che oggi chiameremmo “immigrata", “feccia della società", “approfittatrice", Lei è una delle tante storie annegate in quel mare divenuto oramai “un vaso di Pandora."
Un vaso ricco di storie, pieno di persone. Ritengo che la parola chiave sia proprio“persona," quel concetto di ente solo e unico al quale ci approcciamo con due concezioni completamente separate: il bene e il male.
Attualmente non esiste un pensiero solido che si basi sull’unione di quest’ultimi, ma siamo soliti considerare l’immigrato o un delinquente o un onesto e nella gran maggioranza dei casi il capro espiatorio della nostra drastica situazione politica. 
Ma in verità tutti noi siamo come Samia, noi tutti siamo emigrati, lei era scappata da una società che aveva violentato la sua Fede e la sua esistenza, noi fuggiamo costantemente da una patria che ha abbandonato i suoi figli, siamo rimasti fermi, immobili nel viaggio verso la nostra irraggiungibile Itaca.


                                                                         
                     
  Dipinto di  Giovanni Iudice da "Il rumore del mare."



                                                                                                                                                Creato da Giulia Giudice.

Commenti

Posta un commento

Post più popolari